lunedì 7 maggio 2012

#AlbaCamp: i blogger preferiscono Twitter

L’esperienza fatta da molti food, wine e travel blogger nei giorni 29-30 aprile e 1 maggio a Roero ci svela molti retroscena legati al mondo della comunicazione on line. 
Noi di #Food140 abbiamo voluto raccontarvi l’evento, oltre che da un punto di vista culinario, anche dal punto di vista della blogosfera. La domanda che ci siamo posti è: si può riassumere con dati e grafici quello che i blogger hanno fatto all’AlbaCamp?
La risposta è si.
Con un piattaforma di analisi web che analizza e individua tutte le pagine pubblicate in cui sono state inserite le parole “#AlbaCamp” e “#LangheRoero2012” abbiamo realizzato i seguenti grafici.


 
L’immagine rappresenta l’evoluzione cronologica della produzione di articoli, tweet, post e foto. Come si può facilmente evincere, dal 29 aprile al primo maggio c’è stata una vera e propria esplosione di produzione di pagine. La linea blu indica la totalità del materiale prodotto, mentre quella verde le mentions positive. La grigia i commenti neutrali mentre la rossa i commenti negativi.

Questo primo grafico dimostra come l’utilizzo dei blogger per dare evidenza ad un evento dà i sui frutti. Se fino al 28 aprile l’attenzione della rete era bassa, dal 29 in poi c’è stata una forte concentrazione di post.

Dal successivo grafico possiamo invece ricavare un dato ancora più importante. Nel periodo preso in considerazione il social network più utilizzato è stato Twitter.


 
Probabilmente nei giorni successivi al primo maggio, i blogger, tornati a casa hanno iniziato a scrivere post sulla manifestazione sul proprio blog, hanno creato album fotografici su Facebook e flickr, ma la comunicazione fatta in tempo reale tra il 28 aprile e il primo maggio è stata realizzata al 57% con Twitter.
In conclusione possiamo dire che, analisi di questo tipo possano dare agli organizzatori di eventi un riscontro su quelle che sono le reazioni della rete, ma anche ai foodblogger indicazioni sugli strumenti più efficaci da utilizzare per raccontare le proprie storie. 

Che ne pensate?


3 commenti:

  1. interessante la vostra analisi!!!! a presto cara!!

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  2. penso che, come avete giustamente dimostrato, questo è un nuovo modello virtuoso per comunicare. Twitter è perfetto sul real time: una vera diretta di ciò che succede intorno agli eventi. Le immagini, i contenuti successivi e quelli più approfonditi, manterranno medio-alto il rumore nel lungo periodo :)
    Grazie per il lavoro!

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  3. Molto interessante. Io purtroppo twitter l'ho potuto utilizzare poco all'albacamp per problemi tecnici.
    Ho comunque letto che ormai i mezzi privilegiati per comunicare, in generale sono, molto, molto più dei blog, facebook e, meglio ancora, twitter

    www.radicchiodiparigi.wordpress.com

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