mercoledì 25 luglio 2012

Tortino pomodori e alici

Le alici, come tutto il pesce azzurro sono ricche di omega 3, proteine, riboflavina, niacina, calcio, ferro, fosforo e selenio.
Noi ve le proponiamo con la seguente ricetta:


Ingredienti (per 4 persone):
600g di alici
400 g passata di pomodoro
olio extra vergine di oliva biologico San Sebastiano
1 cipolla rossa di Tropea
pane grattuggiato (una manciata)
prezzemolo q.b.
sale q.b.

Procedimento:
Pulire e sciacquare le alici sotto acqua corrente privandole della testa e aprirle lungo il ventre togleindo la lisca al centro.
In una padella aggiungere due cucchiai d'olio extra vergine, la cipolla tagliata sottilmente e la passata di pomodoro.
Cuocere il tutto per 5 minuti ed aggiungere le alici. Una volta che anche queste sono cotte spolverizzare il tutto con una manciata di pane grattuggiato,  prezzemolo tritato, sale.

Si può aggiungere anche dell'origano, o del peperoncino a seconda dei gusti.

Pochi ingredienti per un piatto veloce da servire come antipasto o contorno.
Una ricetta semplice e delicata di sicuro gusto ma sopratutto salutare!

giovedì 19 luglio 2012

Gazpacho

Con vero piacere postiamo la ricetta con cui abbiamo partecipato al primo contest indetto da Misya arrivando seste su 81! Tutto sommato una piccola soddisfazione, no?
A prescindere da ciò la ricetta merita, perchè il Gazpacho è di sicuro una fresca, colorata e salutare alternativa per un pranzo, un aperitivo o una cena diversa dal solito!
E poi è facile, veloce da preparare e non dovrete accendere fuochi.

What else?



Ingredienti (per due persone):
300 gr di pomodori rossi da sugo
60 gr di mollica di pane raffermo
mezzo peperone
mezzo cetriolo
sale, pepe q.b.
olio extra vergine di oliva biologico aromatizzato all'aglio Fattoria San Sebastiano
mezza cipolla rossa di Tropea

Procedimento:
Per prima cosa fate ammollare in acqua fredda il pane raffermo.
Pulite, private di polpa e semi i pomodori e tagliateli a pezzetti, così come il peperone e il cetriolo.
Frullate tutto aggiungendo l'aglio e la cipolla e a piacere olio extra vergine d'oliva.
Unite anche il pane ben strizzato ed aggiustate di sale e pepe.
Servite il Gazpacho dopo averlo fatto raffreddare per bene in frigofero in delle ciotole e se volete accompagnatelo come vuole la tradizione con del pane tostato o fritto, cetrioli, peperoni e altre verdure tagliate a dadini!

domenica 15 luglio 2012

“Cucina e Scatta” con Sammontana!


Venerdì 6 luglio.30 blogger selezionate raggiungono come me Roma per una sfida tutta all’italiana.
Come il gelato Sammontana, protagonista e leitmotiv della giornata alla città del Gusto del Gambero Rosso.

Tensione positiva, gioia di ritrovarsi e di trascorrere del tempo insieme, curiosità.
Queste le emozioni che salgono e frizzano nell’aria del teatro in cui veniamo accolte e raccolte in attesa che tutto abbia inizio. Il tempo scorre veloce tra una chiacchera, un caffè  ed un cornetto “Le Tre Marie” (più di uno in verità) che ci fa gustosamente ingannare l’attesa.

Eccoci intorno le unidici, entrare nel vivo.

Leonardo Bagnoli, Amministratore delegato di Sammontana, rapisce subito la nostra attenzione raccontandoci con il fervore e la sincerità di chi l’ha vissuta, la storia di un'azienda che pur innovandosi, nel corso tempo, ha saputo restare fedele a se stessa e a propri valori.


Italianeità e genuinità caratterizzano infatti da sempre questo marchio, la cui storia ha inizio nel bar latteria in via del Giglio ad Empoli, acquistato da Romeo Bagnoli nel lontano1946.
Pochi sanno infatti che Sammontana è nata ed è rimasta nel corso degli anni un’azienda a conduzione familiare e nello sfogliare da casa, mentre scrivo, un fotolibro che ci è stato regalato e che racconta la loro storia, riesco a percepire l’autenticità e l’attenzione al gusto e alla qualità di cui Leonardo ci ha parlato

Dopo il suo intervento veniamo lasciate nelle "grinfie" del bravissimo Maurizio Santin, Chef del Gambero Rosso che simpaticamente  tra una battuta e l’altra su quanto sia difficile avere a che fare con noi blogger always connected, ci suggerisce alcuni semplici ma gustosi modi per ricettare il gelato ed abbinarlo nel giusto modo con granelle e frutta.
Quella ai pistacchi? Perfetta con il gelato alla crema!
Tutto rigorosamente dal vivo e pentole alla mano, realizza in pochi attimi una coppa gourmet.



Quando  pensiamo di aver già visto e sentito tutto, scopriamo che il bello deve ancora arrivare.
Due esperti si mettono simpaticamente a nostra disposizione per condividere la loro esperienza con noi.
Luisa Vallieri, fotografa e Pino Galloni, food stylist tra una foto dei loro album ed un consiglio, cercano di trasmetterci in pillole la loro passione ed esperienza sul campo.


Tra una nostra domanda e l’altra ci forniscono preziosi suggerimenti per riuscire a scrivere e raccontare con la luce e con il cuore i piatti che realizziamo quotidianamente e che postiamo nei nostri blog.
Incartiamo con gratitudine e portiamo gelosamente a casa tutto ciò che abbiamo appreso..anche in vista della gara.
Già perché non lo dimentichiamo, ora tocca a noi, il momento si avvicina!
Dopo un veloce, ma gustosissimo pranzo , ci spostiamo tutti in una cucina didattica messa a nostra disposizione, prendiamo posto e via alla Sfida!
Ognuna di noi blogger ha due ore di tempo per creare una rivisitazione personale del gelato Sammontana, che può essere anche ricettato con cornetti "Le Tre Marie", marchio recentemente acquisito dall’Azienda.
Due ore di tempo per concepirlo, crearlo e fotografarlo.
La gara per la sua concitazione, frenetica allegria, ha rappresentato la degna conclusione di una giornata memorabile, sempre sull’onda di un’emozione forte.

Vi lascio con la foto ed il titolo della ricetta con cui partecipo al Concorso "Cucina e Scatta".
Avrei voluto fare di più e mglio, ma se in ogni caso la mia creazione ti piace votala sulla pagina social dedicata. Basta un like!


Gelato alla crema con granella di nocciole, noci pralinate e pesche


 Grazie a voi e a Sammontana per la ghiotta occasione!



Al prossimo evento,

Laura




venerdì 13 luglio 2012

Torta morbida con composta di mele al caramello

Eccovi un dolce da credenza semplice e goloso.
Uno di quelli che ti gusti fetta dopo fetta a colazione o a merenda e che profuma e colora la giornata.
Partendo da una ricetta base abbiamo personalizzato e arricchito questo dolce con una composta di mele al caramello, prodottta con metodo biologico dall'Azienda Agricola Mariangela Prunotto di Alba, con la quale collaboriamo.
Una delizia piemontese dal sapore genuino e raffinato!
In generale e’ottimo l’abbinamento di questa composta sul pane appena tostato, oppure accompagnata ad un formaggio.



Ingredienti (per una tortiera di circa 20 cm di diametro)
120 gr di burro ammorbidito
120 gr di zucchero
120 gr di farina
2 uova
1 pizzico di sale
Composta di mele al caramello (Azienda Agricola Mariangela Prunotto)

Procedimento
Lavorate a crema il burro con lo zucchero, aggiungete le uova e mescolate bene.
Aggiungete poi la farina setacciata e il pizzico di sale.
Versate il composto in una teglia da forno leggermente imburrata  ed infarinata e versatevi sopra la composta a cucchiaiate.
Infornate il dolce a 180° per 25 minuti.




mercoledì 11 luglio 2012

Lavanda Mon Amour a Living 24!

La lavandamia partecipazione qualche settimana fà ad una festa estiva organizzata presso il Concept Store-Scuola di Cucina di Treviso, Living 24, meritava davvero di essere raccontata.

Il tema della serata si capisce chiaramente già dal titolo: Lavanda Mon Amour!


Collaboro con questa splendida realtà, che è anche e soprattutto una scuola di Cake Design, da poco, ma sono stata già accolta dalla proprietaria, Alessandra Balzaro, con grande stima ed affetto (reciproco) e mi ha perciò fatto davvero piacere poter prendere parte alla serata e trovarmi ora quì a parlarne.

L’evento ha creativamente racchiuso al suo interno contenuti che hanno raccontato caratteristiche e possibili impieghi di questo fiore dalle mille proprietà medicinali ed estetiche che può essere usato anche in cucina.

La Lavandula officinalis, è una pianta della zona mediterranea, un piccolo arbusto sempreverde e rustico.
Coltivata per il delizioso profumo delle sue spighe fiorifere, ma decorativa anche per le fitte foglie argentee cresce spontanea nelle zone collinari.
Sin dall’antichità i suoi fiori si sono sempre utilizzati per profumare l’acqua in cui si lavavano i panni, ma sono altresì note le sue proprietà sedative, digestive ed antiinfiammatorie.

Questo quanto ci ha raccontato Francesca Dorigo, intervenuta alla festa del 29 giugno, coltivatrice diretta di lavanda nella sua azienda agricola situata nella campagna friulana che ha anche creato una sua linea di profumazione per ambienti e per la persona.


A seguire Roberto Pasquale Dario, chimico e profumiere, ci ha poi inebriato con esperienze olfattive tutte ovviamente a base di lavanda.


Ma visto che scriviamo di Food e che Living 24 è anche una Scuola di Cucina, oltre che uno Store per la “Casa” nel senso più ampio del termine, non poteva mancare all’evento una degustazione di piatti aromatizzati alla lavanda, preparati per noi da Alessandra Prizzon ed accompagnati dall’ottimo vino dell’Azienda Agricola “Casa Plave”.





Questo il menù della serata:
Crostini di caprino e composta di olive taggiasche
Crostoni alle acciughe
Torta salata di porri alla lavanda
Tornata di pomodori alla Provenzale
Tian di zucchine alla lavanda
Pollo marinato al limone, rosmarino e lavanda
 Biscotti salati alla lavanda

In generale la lavanda in cucina può essere utilizzata nella preparazione di torte e dessert (albicocche e pesche profumate dai fiori possono essere cotte in padella o farne marmellate), per profumare e dolcificare miele, zucchero, dolci al cucchiaio e gelato.
E perché no, per sperimentare nuovi gusti possiamo anche utilizzare la lavanda per aromatizzare la carne alla griglia!

Alla prossima,

Laura

lunedì 9 luglio 2012

Crostata di ricotta ricoperta al cioccolato

Diciamolo pure, questa non è una ricetta di un piatto tipicamente estivo, ma la bontà di questa torta non può attendere la fine dell'estate...dovevamo postarla  e condividerla con voi!
Anche perchè l'hanno preparata per noi dei cari amici, quindi il merito va tutto a loro.
Profumata, fragrante e delicata, questa crostata ha fatto da cornice ad una bellissima giornata trascorsa insieme qualche settimana fà. Grazie ad Ale e Lina!


Ingredienti (torta diametro 29 cm)

 per la pasta frolla
 200 gr di farina
100 gr di burro morbido
 1 uovo
100 gr di zucchero
1 bustina di vanillina

 per la crema
500 gr di ricotta
1 uovo
qualche goccia di Anice o Sambuca
4 cucchiai di zucchero

per la coperura
200 gr di cioccolato fondente (volendo anche metà fondente e metà al latte)
200 ml di panna liquida
granella di nocciole

Procedimento
Montate a crema un uovo e un tuorlo con lo zucchero e la vanillina.
Incorporatevi il burro morbido a pezzettini e continuate e lavorare con la frusta elettrica.
Unite la farina ed impastate fino ad ottenere un panetto che va riposto in frigo per un'ora, ricoperto con della pellicola.
Rivestite quindi con la pasta frolla una tortiera imburrata ed infarinata.
Preparate a questo punto la crema per il ripieno.
In una ciotola sbattete un uovo e un tuorlo con lo zucchero; incorporatevi la ricotta e qualche goccia di Anice o Sambuca per dare aroma al composto.
Rovesciate la crema sulla pasta e cuocete in forno a 180° fino a duratura della base di pasta frolla.
Attenzione a non cuocerla troppo, altrimenti rischia di indurirsi.
Per la copertura: fate fondere a bagnomaria il cioccolato fondente con la panna fresca liquida.
Una volta sfornata e fatta raffreddare la torta versate la crema ottenuta fino a ricoprirla.
Fate indurire in frigo la copertura cospargendo la torta con della granella di nocciole prima di servire.

Sentirete che bontà!


mercoledì 4 luglio 2012

Involtini di prosciutto

Cari Amici,
se cercate una ricetta facile e veloce da realizzare che vi sappia dare anche grandi soddisfazioni, prendete carta e penna e segnate questa per il pranzo o la cena di oggi!
Un piatto semplice ma di gran gusto che può ssere servito come antipasto o contorno.
Piace ai bimbi e anche ai grandi!
Potete cuocerlo al forno, come abbiamo fatto noi, in una versione più leggera  o fritto in padella.
Ve lo raccomandiamo, farete un gran figurone!



Ingredienti per 10 involtini:
10 fette di prosciutto cotto
1 bocconcino di mozzarella
Pane grattugiato q.b.
Stecchini per chiudere l'involtino
1 uovo
sale q.b.

Procedimento
Tagliate il bocconcino a striscioline.
Avvolgete le striscioline di bocconcino in ogni fetta di prosciutto e chiudete con lo stecchino.
Successivamente in una ciotola sbattete  l’uovo con un presa di sale, ed immergetevi gli involtini.
Lasciateli insaporire nell’uovo per circa 4 minuti e poi passateli nel pane grattugiato.
Cuocete gli involtini in forno per 10 minuti a 180°.

Alla prossima ricetta!