Con questo tempo vien voglia di uscire, stare all'aria aperta, rallentare i ritmi frenetici a cui siamo abituati.
Un pò per cercare di non pensare per un attimo a tutto ciò che di orribile sta succedendo nel nostro paese in queste ultime settimane.
Un pò perchè è nei momenti difficili che capiamo quanto sia importante godere appieno della vita.
Lo sforzo se ci pensiamo è minimo: il sole che splende, le risate di un bambino, la chiamata di un'amica lontana, e nel nostro caso, la bontà di un piatto semplice, ma preparato con amore.
Tutto può e deve darci motivo per gioire e ritenerci più che fortunati!
Con questo spirito postiamo la ricetta di oggi...
Ingredienti (per 2 persone)
300g filetto di merluzzo
200g pomodori (noi abbiamo utilizzato i pachino)
Sale
1 cipollotto
Olio extravergine di oliva biologico al limone (Fattoria San Sebastiano)
prezzemolo
sale
Procedimento
In forno a 180° far cuocere il filetto per 10 minuti.
In una padella fare imbiondire il cipollotto tagliato a fettine e unire i pachino tagliati a dadini.
Lasciare per circa 5 minuti e aggiustare di sale.
Assemblare
il piatto e irrorare il tutto con olio extravergine di oliva biologico di alta qualità aromatizzato al limone
(gentile omaggio del responsabile della "Fattoria San Sebastiano" di Strongoli
KR).
Variante:
Invece di cuocere i pachino nella padella col cipollotto, possiamo realizzare una concassè di pomodori in questo modo:
sbollentare
e pelare i pomodori , privarli dei semini all’interno, tagliarli a
cubetti e condire con pepe, origano e olio extravergine di oliva.
Questo piatto è veloce, semplice e sano.
Esaltato, nel gusto, da ingredienti di qualità!
Buon Appetito e fateci sapere!
giovedì 31 maggio 2012
sabato 26 maggio 2012
#Food140, la prima Foodblogger Academy è online!
Pronti, partenza, via! Dopo mesi di lavoro ecco finalmente che possiamo annunciare con gioia l'inizio di questa avventura.
#Food140, la prima Foodblogger Academy è online!
#Food140, la prima Foodblogger Academy è online!
In realtà per noi la data di ieri rappresenta una ripartenza, dopo mesi di studio e di lavoro, un bel gioco di squadra tra noi, Ramona Pizzano del blog "Farina, lievito e fantasia" e Vincenzo Iacovone, web master ed esperto di comunicazione.
Un'avventura che ci ha portato giorno dopo giorno, collaborando fianco a fianco, a conoscerci, confrontarci ed imparare l'uno dall'altro. Abbiamo lavorato duro, alcuni giorni con più entusiasmo, altre volte meno, ma ci siamo sempre aiutati e sostenuti a vicenda.
Anche se vi diciamo la verità: ce n'è stato poco bisogno, perchè in realtà questa è stata ed è un'esperienza meravigliosa, che per voi è iniziata ieri.
Eccovi dunque una breve descrizione del progetto di #Food140.
Siamo curiose di capire se la prima Foodblogger Academy avrà il successo che speriamo e che a nostro modesto avviso merita.
Quindi dopo avere letto il nostro post vi invitiamo tutti ma proprio tutti a visitare il sito e dirci che ne pensate!
Buona navigazione,
Un abbraccio!
Un'avventura che ci ha portato giorno dopo giorno, collaborando fianco a fianco, a conoscerci, confrontarci ed imparare l'uno dall'altro. Abbiamo lavorato duro, alcuni giorni con più entusiasmo, altre volte meno, ma ci siamo sempre aiutati e sostenuti a vicenda.
Anche se vi diciamo la verità: ce n'è stato poco bisogno, perchè in realtà questa è stata ed è un'esperienza meravigliosa, che per voi è iniziata ieri.
Eccovi dunque una breve descrizione del progetto di #Food140.
Siamo curiose di capire se la prima Foodblogger Academy avrà il successo che speriamo e che a nostro modesto avviso merita.
Quindi dopo avere letto il nostro post vi invitiamo tutti ma proprio tutti a visitare il sito e dirci che ne pensate!
Buona navigazione,
Un abbraccio!
#Food140, nasce nel 2012 come prima Blogger Academy per le/i foodblogger che desiderano
acquisire e migliorare le competenze e conoscenze necessarie per
emergere e perché no, trasformare la propria passione in lavoro.
Sul sito di informazione e formazione troverete pertanto articoli, tutorial e utilities di sicuro interesse per tutti i “foodies” che desiderano saperne di più sul mondo enogastronomico e sugli strumenti necessari a “raccontarlo” e comunicarlo al meglio nella blogosfera.
Contenuti inediti e di qualità, frutto della nostra esperienza sul campo.
Teoria e pratica che viaggeranno di pari passo, per rendere facilmente applicabili gli spunti e i suggerimenti che vi daremo.
Sul sito di informazione e formazione troverete pertanto articoli, tutorial e utilities di sicuro interesse per tutti i “foodies” che desiderano saperne di più sul mondo enogastronomico e sugli strumenti necessari a “raccontarlo” e comunicarlo al meglio nella blogosfera.
Contenuti inediti e di qualità, frutto della nostra esperienza sul campo.
Teoria e pratica che viaggeranno di pari passo, per rendere facilmente applicabili gli spunti e i suggerimenti che vi daremo.
Perché questo nome?
Perché #Food140 vuole essere più di un semplice sito di informazione.
Vuole costituire una guida e un punto di riferimento per il suo pubblico, nell’era di Twitter e dei social network, in cui tutto cambia e si evolve velocemente, anche in cucina.
Nell'era in cui occorre capire come spendere e valorizzare i propri talenti, perchè pubblicare una buona ricetta non basta.
Come si fa quindi a diventare foodblogger di successo?
Nella nostra Academy lo scoprirete!
Virtualmente(online), fruendo dei contenuti gratuiti pubblicati nel sito, o in presenza, partecipando a uno dei workshop in cui approfondiremo molti degli argomenti trattati in #Food140.
Perché abbiamo la presunzione di credere di potervi insegnare qualcosa?
Perché abbiamo sposato già progetti che da interessanti si sono rivelati “vincenti” e siamo certi che il nostro apporto abbia fatto la differenza.
Perché a guidarci è soprattutto la passione per il nostro lavoro e la ferma convinzione che un foodblogger, come in ogni professione che si rispetti, debba “formarsi” per acquisire e/o migliorare determinate competenze ed avvalersi dell'aiuto di esperti e professionisti del settore come noi.
Il team di #Food 140
martedì 22 maggio 2012
Boutique Chopard e vini "Principe Pallavicini": un connubio di classe
Speciale evento a Roma Giovedì 17 maggio scorso nella
raffinata Boutique Chopard di via del Babbuino.
In occasione del passaggio nella capitale della corsa 1000
Miglia è stata egregiamente organizzata un'esposizione di orologi ed accessori
della Classic Racing Collection.
L’azienda Chopard, con sede manufatturiera a Ginevra è ad
oggi uno dei nomi più quotati e riconosciuti nel settore dell'orologeria e
della gioielleria.
Nella collezione donna si contano ricchissimi modelli in oro
bianco e diamanti, acciaio, cronografi con movimento al quarzo o meccanico in
numerose varianti: la linea Happy Sport, Happy Spirit e Happy Diamond; Le serie Classic,
Two o Ten, La Strada, Your Hour e le collezioni più
sfarzose Ice Cube e Imperiale.
Da ricordare anche l’edizione speciale dei due modelli dedicati alla star inglese Elton John, creati per supportare la sua fondazione nella raccolta fondi per la lotta all’Aids.
Nella collezione uomo si annoverano invece tutti orologi con movimento meccanico o grande complicazione, tourbillon e cronografi. Le linee sono: Historique e la serie limitata del 1996 dedicata al Tenore Josè Carreras,L.U.C., Mille Miglia, Gran Prix de Monaco.
Da ricordare anche l’edizione speciale dei due modelli dedicati alla star inglese Elton John, creati per supportare la sua fondazione nella raccolta fondi per la lotta all’Aids.
Nella collezione uomo si annoverano invece tutti orologi con movimento meccanico o grande complicazione, tourbillon e cronografi. Le linee sono: Historique e la serie limitata del 1996 dedicata al Tenore Josè Carreras,L.U.C., Mille Miglia, Gran Prix de Monaco.
Un cocktail in serata con una degustazione di vini offerta
dall’azienda agricola "Principe Pallavicini" e della buona musica, hanno gradevolmente
accompagnato gli ospiti presenti, tra cui noi!
Grazie a Mauro De Angelis, responsabile agricolo “PrincipePallavicini” per il gradito invito e allo Staff della Boutique Chopard per la
calorosa accoglienza!
sabato 19 maggio 2012
Insalata di farro e pachino
Per voi una ricetta molto semplice da realizzare ma sopratutto leggera e ideale in questo periodo.
Ingredienti per 2 persone:
200 gr di farro
5 pomodori pachino
100 gr parmigiano
formaggio a piacere (nel nostro caso Castelmagno)
sale
500 ml acqua
Procedimento:
In una ciotola tagliare i pachino a piccoli dadini e condire con olio e sale. Lasciare riposare permettendo ai pachino di tirare fuori il loro sugo.
In una pentola portare a bollore l'acqua salata e aggiungere il farro.
Attendere circa 20 minuti (leggere le indicazioni nel retro della confezione) scolare il farro e passarlo in acqua fredda per fermare la cottura e successivamente inserirlo nella ciotola con i pachino.
Questo piatto si serve freddo ed è molto versatile.
Si può accompagnare con del formaggio fresco a pezzetti in una versione leggera e con olive, mais, rucola,.... in una versione più ricca.
Le proprietà del farro sono note a tutti: è ricco di minerali e molto energetico.
Contiene inoltre vitamine antinvecchiamento, quindi perchè non utilizzarlo di più in cucina?
Quale migliore opportunità per mangiare sano, senza rinunciare al gusto?
Questo piatto è spesso il nostro pranzo veloce e visto che si può preparare con largo anticipo, ve lo consigliamo anche in pausa pranzo.
A presto!
Etichette:
contorno,
farro,
insalata,
primi piatti
Percorsi dell'eccellenza a tavola con Fabio Campoli
Un tripudio di sapori a Roma il
14 maggio scorso presso l'Auditorium
del Centro Agroalimentare!
Veri e propri "Percorsi enogastronomici - alla
ricerca dell'eccellenza", di nome e di fatto, quelli organizzati nella serata di degustazione con lo chef Fabio Campoli e il sommelier Marco Schito.
L'evento, alla sua prima edizione, prende vita dalla
solida esperienza di "Italiche Emozioni", degustazione enologica nata
nel 2009 e ormai consolidata, che ha visto la presenza di 30 produttori
vitivinicoli con una platea di circa 1.000 persone.
A caratterizzare questa manifestazione invece, sono stati
di sicuro la presenza di eccellenze agroalimentari made in Italy, che hanno
presentato in un percorso di degustazione guidata i loro prodotti di punta.
Tra gli altri: pasta di Gragnano, vini, distillati,
caviale, cioccolata modicana, formaggi, gelati artigianali. Piccole aziende, ma
di gran spessore e qualità.
Il tutto condito dalla simpatia e dall’alta cucina di
Fabio Campoli, ospite d’onore e padrone di casa, che ha abbinato una serie di
piatti e di sue ricette ai vini più prestigiosi.
Partecipare a quest’evento è stato un vero piacere, non
fosse altro che per la gradevole compagnia: oltre a mio marito erano presenti anche
Vincenzo Iacovone di #Food140, Claudia Tiberti del blog “VerdeCardamomo” (che
ha scattato la foto ricordo) e Lucia Vinco, amica e docente di
cucina della Scuola Alberghiera SAFI di Roma.
Un nuovo punto a segno per Fabio e per la sua
associazione “Il Circolo dei Buongustai”!
sabato 12 maggio 2012
Fusilli pachino, pancetta e olive nere
Questo primo lo abbiamo ribattezzato "salva pranzo!".
Quando desideriamo portare a tavola un piatto gustoso che possa accontare tutti
e che sia anche facile e veloce da preparare...beh ricorriamo il più delle volte a questa ricetta.
E dato che noi mamme lavoratrici siamo sempre alla ricerca di soluzioni "pratiche" a cui ricorrere al momento giusto senza rinunciare alla bontà...eccoci quì oggi a condividere con voi uno dei nostri assi nella manica!
Ingredienti: (per 4 persone)
400 gr di fusilli
200 gr di pomodori pachino
100 gr di pancetta fresca
100 gr di olive nere denocciolate
olio e.v.o.
sale e pepe quanto basta
1 spicchio di aglio
In una padella di alluminio fate inbiondire l'aglio con dell'olio extra vergine di oliva.
Aggiungete il pomodoro pachino tagliato a pezzi grandi e fate cuocere circa 10 minuti, aggiungendo in caso un goccio di acqua.
Scolate la pasta al dente e versatela direttamente nella padella per saltarla.
A questo punto aggiungete anche le olive e la pancetta e fate insaporire un paio di minuti prima di togliere dal fuoco e servire!
Buon appetitto!
Quando desideriamo portare a tavola un piatto gustoso che possa accontare tutti
e che sia anche facile e veloce da preparare...beh ricorriamo il più delle volte a questa ricetta.
E dato che noi mamme lavoratrici siamo sempre alla ricerca di soluzioni "pratiche" a cui ricorrere al momento giusto senza rinunciare alla bontà...eccoci quì oggi a condividere con voi uno dei nostri assi nella manica!
Ingredienti: (per 4 persone)
400 gr di fusilli
200 gr di pomodori pachino
100 gr di pancetta fresca
100 gr di olive nere denocciolate
olio e.v.o.
sale e pepe quanto basta
1 spicchio di aglio
In una padella di alluminio fate inbiondire l'aglio con dell'olio extra vergine di oliva.
Aggiungete il pomodoro pachino tagliato a pezzi grandi e fate cuocere circa 10 minuti, aggiungendo in caso un goccio di acqua.
Scolate la pasta al dente e versatela direttamente nella padella per saltarla.
A questo punto aggiungete anche le olive e la pancetta e fate insaporire un paio di minuti prima di togliere dal fuoco e servire!
Buon appetitto!
Etichette:
olive,
pancetta,
pasta,
pomodoro,
primi piatti
mercoledì 9 maggio 2012
Ciambellone all'arancia
Questa ricetta ha accompagnato la nostra pausa caffè un paio di giorni fà...
Avevamo voglia di "coccolarci" senza esagerare e questo ciambellone all'arancia ha davvero centrato l'obiettivo!
Soffice, gustoso e leggero.
Soffice, gustoso e leggero.
Con quell'agrumato che rinfresca il palato e ravviva l'umore.
E dopo due bocconi e due chiacchere..pronte a ricominciare!
Ingredienti
4 uova
300 gr di zucchero
300 gr di farina
3 arance spremute
la scorza grattuggiata di un'arancia
mezzo bicchiere di olio di mais
1 bustina di lievito per dolci
1 bustina di vanillina
Montate i rossi con lo zucchero, aggiungete pian piano la
spremuta , la scorza dell'arancia, poi l’olio di semi di mais e infine la vanillina.
Montate a neve ferma gli albumi con un pizzico di sale
Unite i due impasti e mescolate con un mestolo di legno
dall’alto verso il basso (questa lavorazione permette all’impasto di crescere).
Aggiungete la farina e per ultimo il lievito.
Cuocete in forno preriscaldato a 180° per circa 45-50 minuti.
Baci baci!
lunedì 7 maggio 2012
#AlbaCamp: i blogger preferiscono Twitter
L’esperienza
fatta da molti food, wine e travel blogger nei giorni 29-30
aprile e 1 maggio a Roero ci svela molti retroscena legati al mondo della
comunicazione on line.
Noi di #Food140 abbiamo voluto raccontarvi l’evento,
oltre che da un punto di vista culinario, anche dal punto di vista della
blogosfera. La domanda che ci siamo posti è: si può riassumere con dati e
grafici quello che i blogger hanno fatto all’AlbaCamp?
La risposta è si.
La risposta è si.
Con un piattaforma di analisi web
che analizza e individua tutte le pagine pubblicate in cui sono state inserite
le parole “#AlbaCamp” e “#LangheRoero2012” abbiamo realizzato i
seguenti grafici.
L’immagine
rappresenta l’evoluzione cronologica della produzione di articoli, tweet, post
e foto. Come si può facilmente evincere, dal 29 aprile al primo maggio c’è
stata una vera e propria esplosione di produzione di pagine. La linea blu
indica la totalità del materiale prodotto, mentre quella verde le mentions
positive. La grigia i commenti neutrali mentre la rossa i commenti negativi.
Questo primo
grafico dimostra come l’utilizzo dei blogger per dare evidenza ad un
evento dà i sui frutti. Se fino al 28
aprile l’attenzione della rete era bassa, dal 29 in poi c’è stata una forte
concentrazione di post.
Dal
successivo grafico possiamo invece ricavare un dato ancora più importante. Nel
periodo preso in considerazione il social network più utilizzato è stato
Twitter.
Probabilmente nei giorni successivi
al primo maggio, i blogger, tornati a casa hanno iniziato a scrivere post sulla
manifestazione sul proprio blog, hanno creato album fotografici su Facebook e
flickr, ma la comunicazione fatta in tempo reale tra il 28 aprile e il primo
maggio è stata realizzata al 57% con Twitter.
In conclusione possiamo dire che,
analisi di questo tipo possano dare agli organizzatori di eventi un riscontro su
quelle che sono le reazioni della rete, ma anche ai foodblogger indicazioni
sugli strumenti più efficaci da utilizzare per raccontare le proprie storie.
Che ne pensate?
domenica 6 maggio 2012
Gnocchetti zucchine e speck
Ecco un primo piatto che abbiamo sperimentato qualche domenica fà quando ci siamo dette "Impastiamo?".
Siamo così partite preparando i nostri gnocchetti fatti in casa, di cui presto vi posteremo la ricetta, illustrandovi il procedimento.
Poi abbiamo lavorato di fantasia e messo insieme ciò che di buono avevamo nel frigo..risultato?
Un piatto gustoso, delicato che ha conquistato tutti, anche le nostre bimbe!
Replicare per credere....
Ingredienti (per 6 persone)
500 gr di gnocchetti
6 zucchine romanesche
1 cipollotto
100 gr di speck
1 bicchierino di acqua
sale, olio extra vergine di oliva q.b.
ricotta salata a piacere!
In una padella fate soffriggere il cipollotto con l'olio e lo speck tagliato a striscioline.
Aggiungete le zucchine tagliate a julienne e l'acqua.
Coprite con un coperchio e lasciare cuocere per circa 15 minuti.
Aggiustate di sale e ricotta salata a piacimento!
Buona domenica!
Siamo così partite preparando i nostri gnocchetti fatti in casa, di cui presto vi posteremo la ricetta, illustrandovi il procedimento.
Poi abbiamo lavorato di fantasia e messo insieme ciò che di buono avevamo nel frigo..risultato?
Un piatto gustoso, delicato che ha conquistato tutti, anche le nostre bimbe!
Replicare per credere....
Ingredienti (per 6 persone)
500 gr di gnocchetti
6 zucchine romanesche
1 cipollotto
100 gr di speck
1 bicchierino di acqua
sale, olio extra vergine di oliva q.b.
ricotta salata a piacere!
In una padella fate soffriggere il cipollotto con l'olio e lo speck tagliato a striscioline.
Aggiungete le zucchine tagliate a julienne e l'acqua.
Coprite con un coperchio e lasciare cuocere per circa 15 minuti.
Aggiustate di sale e ricotta salata a piacimento!
Buona domenica!
venerdì 4 maggio 2012
#AlbaCamp,Langhe e Roero
il 29 aprile alla mia partenza per Alba non avrei mai immaginato di incontrare e conoscere luoghi e persone che di sicuro mi resteranno nel cuore.
Se oggi 4 maggio devo fare un bilancio di questa esperienza breve ma intensa, non può che essere positivo.
Abbiamo alloggiato in strutture raffinate ed accoglienti, così come lo sono stati gli organizzatori dell'evento nell'evento pensato appositamente per noi foodblogger. Mi riferisco a Carlo Vischi, Francesco Martinengo, Clio, Paola e tutto lo staff, che mi sento e desidero ringraziare di cuore.
Tutto è stato magnifico: dalla città al paesaggio incantevole e suggestivo nonostante il maltempo...
E non in ultimo la cooking class tenuta dallo Chef stellato Masayuki Kondo e la cena consumata nello splendido scenario del suo ristorante nella "Locanda del Pilone".
Sotto gli agnolotti "del plin" (così denominati per il tipico pizzico che viene applicato a mano per chiuderli) ripieni di carne che abbiamo prima visto eseguire dallo Chef e dalla sua brigata e poi gustato a cena! Deliziosi..
Ci è anche spettato quindi l'ingrato compito in questa tre giorni a tutto Food, svolto più che egregiamente, di assaporare non solo la cultura del luogo, ma anche i prodotti, profumi e aromi che caratterizzano questa splendida terra!Facce provate eh..??
Che dire giorni indimenticabili e un'esperienza carica di significato.
Alcuni dei volti e sorrisi che l'hanno resa speciale sono immortalati in questa foto: Ramona Pizzano, Valentina e Alessandra Brida, Sara Tescari e Paolo, Lucia Pantaleone e compagno, Irene Binaghi, Francesca Martinengo e Clio..
Alla prossima!
Laura
Se oggi 4 maggio devo fare un bilancio di questa esperienza breve ma intensa, non può che essere positivo.
Abbiamo alloggiato in strutture raffinate ed accoglienti, così come lo sono stati gli organizzatori dell'evento nell'evento pensato appositamente per noi foodblogger. Mi riferisco a Carlo Vischi, Francesco Martinengo, Clio, Paola e tutto lo staff, che mi sento e desidero ringraziare di cuore.
Tutto è stato magnifico: dalla città al paesaggio incantevole e suggestivo nonostante il maltempo...
Alba (Cuneo) |
...dalla possibilità di confrontarci nel Camp e seguire le testimonianze dei/lle foodblogger intervenute, a quella di visitare le Cantine "Boroli" e incontrare
produttori d'eccellenze territoriali come la famiglia Prunotto che raccontano anche un pezzo di
storia albese e piementose.
E non in ultimo la cooking class tenuta dallo Chef stellato Masayuki Kondo e la cena consumata nello splendido scenario del suo ristorante nella "Locanda del Pilone".
Sotto gli agnolotti "del plin" (così denominati per il tipico pizzico che viene applicato a mano per chiuderli) ripieni di carne che abbiamo prima visto eseguire dallo Chef e dalla sua brigata e poi gustato a cena! Deliziosi..
Agnolotti del "plin" alla partenopea con burro d'Alta Langa |
Ci è anche spettato quindi l'ingrato compito in questa tre giorni a tutto Food, svolto più che egregiamente, di assaporare non solo la cultura del luogo, ma anche i prodotti, profumi e aromi che caratterizzano questa splendida terra!Facce provate eh..??
Pranzo ospiti di Clelia e Ezio del ristorante "Tra Arte e Querce" a Monchiero (Cn) |
Che dire giorni indimenticabili e un'esperienza carica di significato.
Alcuni dei volti e sorrisi che l'hanno resa speciale sono immortalati in questa foto: Ramona Pizzano, Valentina e Alessandra Brida, Sara Tescari e Paolo, Lucia Pantaleone e compagno, Irene Binaghi, Francesca Martinengo e Clio..
Alla prossima!
Laura
mercoledì 2 maggio 2012
Tiramisù alle fragole
Siamo in pieno periodo di fragole, quindi quale migliore occasione per rivisitare "in vetro" questo gustoso e fresco dessert?
Il risultato sarà un dolce al cucchiaio invitante e colorato che farà felici grandi e piccini...parola nostra!
Ingredienti (per 6 persone)
500 gr di mascarpone
4 uova
150 gr di zucchero
500 gr di fragole circa (più o meno a seconda del gusto)
latte q.b.
savoiardi q.b.
In una terrina montate bene, come nel procedimento classico del tiramisù, i rossi dell'uovo con lo zucchero, finchè non si formerà una crema densa e schiumosa.
A parte montate anche i bianchi a neve ed amalgamateli al composto mescolando delicatamente dal basso verso l'alto.
Tagliate a tocchetti le fragole e insaporitele con del limone e dello zucchero di canna, lasciandole se possibile a riposare un pò in frigo.
Bagnate i savoiardi nel latte e in una terrina, coppetta o bicchiere e alternate uno strato di biscotti ad uno di crema cosparsa di fragole.
La chicca: se volete potete bagnare i savoiardi nel latte mischiato a delle fragole frullate oppure nel succo che le fragole avranno rilasciato dopo aver riposato in frigo.
Che bontà.....
Il risultato sarà un dolce al cucchiaio invitante e colorato che farà felici grandi e piccini...parola nostra!
Ingredienti (per 6 persone)
500 gr di mascarpone
4 uova
150 gr di zucchero
500 gr di fragole circa (più o meno a seconda del gusto)
latte q.b.
savoiardi q.b.
In una terrina montate bene, come nel procedimento classico del tiramisù, i rossi dell'uovo con lo zucchero, finchè non si formerà una crema densa e schiumosa.
A parte montate anche i bianchi a neve ed amalgamateli al composto mescolando delicatamente dal basso verso l'alto.
Tagliate a tocchetti le fragole e insaporitele con del limone e dello zucchero di canna, lasciandole se possibile a riposare un pò in frigo.
Bagnate i savoiardi nel latte e in una terrina, coppetta o bicchiere e alternate uno strato di biscotti ad uno di crema cosparsa di fragole.
La chicca: se volete potete bagnare i savoiardi nel latte mischiato a delle fragole frullate oppure nel succo che le fragole avranno rilasciato dopo aver riposato in frigo.
Che bontà.....
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