Lo scorso 27 Aprile ho avuto il piacere e l'onore di partecipare a uno speciale evento organizzato nella residenza dell'ambasciatore finlandese a Roma, Petri Tuomi-Nikula, dedicato al "Food from Finland". L'occasione ha permesso a me e ai tanti ospiti presenti di conoscere gusti e tradizioni enogastronomiche di uno dei paesi scandinavi che detiene il primato mondiale nel campo della sicurezza alimentare e si distingue per la ricerca di materie prime non solo di qualità, ma anche salutari. Questa buona prassi, unita all'estro e alla bravura dello Chef Kimmo Kettunen, ha trasformato una semplice degustazione in un'esperienza sensoriale e culturale unica nel suo genere.
Abbiamo iniziato con una serie di antipasti a buffet:
Abbiamo iniziato con una serie di antipasti a buffet:
Selezione di formaggi di Juustoportti
Antipasti di renna, salmone affumicato a caldo, aringhe marinate
( Kalaneuvos, Kotivara, Pajuniemi)
Pane finlandese a lievito madre con burro salato (Raisio, Fazer Mylly, Maitomaa)
Pane finlandese a lievito madre con burro salato (Raisio, Fazer Mylly, Maitomaa)
Aringhe marinate nella senape |
Salmone affumicato a caldo |
Renna |
Fra questi ho particolarmente apprezzato sia la carne di renna, dal sapore deciso e aromatico, sia il salmone, che si scioglieva letteralmente in bocca. Materie prime eccellenti e valorizzate dai diversi condimenti d'accompagno che insaporivano senza coprire gli altri ingredienti.
Il menù prevedeva anche una serie di assaggi al piatto, sia di primi che di secondi:
Formaggio fatto in casa e patate novelle
Tortelloni con ripieno di pesce persico (Kalaneuvos)
Tortelloni con ripieno di pesce persico (Kalaneuvos)
Lucioperca in padella con contorno ( Kalaneuvos)
Carne di renna, funghi, tuberi e mirtilli rossi (Kaskein Marja)
Carne di renna, funghi, tuberi e mirtilli rossi (Kaskein Marja)
Tortelloni con ripieno di pesce persico |
Lucioperca in padella con contorno |
Carne di renna, funghi, tuberi e mirtilli rossi |
Degni di nota, sia il formaggio fatto in casa, sia i tortelloni dalla sfoglia sottile e con un generoso ripieno di pesce, evidente omaggio dello Chef alla cucina italiana. Che dire poi della carne di renna, servita con alcuni contorni tipici che ne esaltavano il sapore!
La cena non poteva che concludersi nel migliore dei modi, con una serie di dessert, serviti sempre al piatto:
Formaggio finlandese e confettura di stelle polari (Juustoportti, Kashein Marja)
Gelato all'olivello spinoso e cioccolato bianco con essenza di aghi di abete
Bacche finlandesi di bosco e cioccolato al latte
Kauragranola e bacche
Macaron di bacche (Biokia/Kiantama)
Formaggio finlandese e confettura di stelle polari |
Gelato all'olivello spinoso e cioccolato bianco |
Il tutto accompagnato da alcune bevande, anch'esse tipiche:
Liquori finlandesi di bacche (Lignell & Piispanen)
Birra finlandese (Olvi, Laitilan Wirvoitusjuomat)
Birra finlandese (Olvi, Laitilan Wirvoitusjuomat)
Linfa di betulla (Nordic Koivu)
Linfa di betulla |
Liquore finlandese di bacche |
Quello che questa esperienza mi ha regalato è la scoperta di una cultura e tradizione culinaria distante da noi, eppure dai sapori così equilibrati e prelibati da riuscire a conquistare anche i palati più scettici e avvicinare mondi lontani. Una dieta del Mar Baltico povera forse di frutta e verdure, come è risaputo, ma ricca di pesce, bacche e cereali e contrassegnata da un gran numero di prodotti biologici e innovatici, come sostiene Esa Wrang da Finpro, direttore del progetto "Food from Finland", marchio di riferimento per l'esportazione finlandese del settore.
Il ricordo più bello che conserverò però sapete qual'è? La cordiale accoglienza dei padroni di casa, l'ambasciatore e sua moglie Merja Tuomi-Nikula, che con il loro raffinato umorismo hanno saputo mettere a proprio agio gli ospiti, me per prima, e fatti sentire a casa, seppur in "terra straniera".
Il ricordo più bello che conserverò però sapete qual'è? La cordiale accoglienza dei padroni di casa, l'ambasciatore e sua moglie Merja Tuomi-Nikula, che con il loro raffinato umorismo hanno saputo mettere a proprio agio gli ospiti, me per prima, e fatti sentire a casa, seppur in "terra straniera".
Laura Casaldi