Il programma 2014 di "
Winery with a Kitchen" ha tagliato il nastro inaugurale lo scorso 26 marzo al St Regis di Roma, presentando il
Prosecco Bisol in abbinamento alla cucina della Chef stellata
Antonia Klugman. Un consolidato sposalizio che ha dato vita ad una cena-degustazione a 4 mani in cui la Chef rivelazione dell'anno 2013 secondo il Sole 24 ore, ha ideato e realizzato un menù con lo Chef patron del Ristorante Vivendo
Francesco Donatelli.
|
Antonia Klugman, Matteo Bisol e Francesco Donatelli |
|
Ristorante Vivendo |
Un imperdibile occasione per riscoprire al palato tutti i sapori e i profumi della laguna veneta che sull'isola di Mazzorbo Murano si incontrano nella vigna Murata della famiglia Bisol e trovano espressione nella cucina del
Ristorante
la Venissa. Alla guida la giovane ma energica Antonia, che utilizza i prodotti dell'orto della Tenuta per lavorare le materie prime al meglio e restituire al cliente finale piatti creativi che giocano con la tradizione senza mai tradirla.
Mi ha particolarmente colpito l'amore nutrito e raccontato per i vegetali, protagonisti assoluti dei piatti, insieme ovviamente la pesce, e come le proposte gastronomiche della serata abbiano accolto ed accompagnato egregiamente la sfida allo Champagne lanciata dalla famiglia Bisol. Come infatti ha dichiarato Gianluca, General Manager dell’azienda, la sua famiglia lavora da anni “con grande passione affinché Conegliano abbia lo stesso prestigio di Reims, Valdobbiadene lo stesso fascino di Epernay e il Prosecco la stessa notorietà della Champagne".
E la promessa è stata, a mio avviso, mantenuta a tavola. Ad iniziare dalle bollicine del Cru Crede DOCG servito nella cantina privata del Ristorante Vivendo, che abbiamo sorseggiato fra una polpettina di tonno al Bloody Mary ed una sarda fritta e brodo di mela. Memorabili le piccole creme brulee al parmigiano con caramello al bisque dello Chef Donatelli, in cui dolce e salato si incontrano a metà strada e lasciano un gradevole, persistente ricordo al palato.
|
Creme brulee al parmigiano con caramello di bisque |
|
In Cantina fra gli affreschi delle Terme romane di Diocleziano |
Ci sediamo per la Cena e l'antipasto di Anguilla cotta nel Molera (altro Prosecco di Valdobbiadene) preparata dalla Chef Klugman, supera ogni mia aspettativa. La trovo sorprendentemente poco grassa ma sapida quanto basta per conferire gusto anche al sedano verde e la bieta selvatica che accompagnano il pesce. Il piatto ci viene servito con un noSO2, un Valdobbiadene Prosecco Superiore DOCG senza solforosa aggiunta, che per la sua freschezza ben si sposa con i frutti di mare ed il pesce crudo.
|
Anguilla cotta nel Molera con sedano verde e bieta selvatica |
Proseguiamo con un primo piatto che non credo dimenticherò facilmente. Non saprei come definire il cannellone ripieno di baccalà e cime di rape di Antonia Klugman, se non un trionfo di sapori che dialogano fra loro in perfetta armonia, amplificati dalla morbidezza di un Private Cartizze Pas Dosé.
|
Cannellone, baccalà, cime di rapa |
Il testimone passa ora allo Chef patron Donatelli che con il suo tris di pesce composto da rombo con zucchine, baccalà con ceci al rosmarino e capesanta in carrozza, arriva forse meno dritto al cuore di quanto non riesca a fare Bisol con un Eliseo Metodo classico che è stato particolarmente apprezzato al nostro tavolo.
Torna però a sorprendermi con un dessert gustoso, raffinato ed equilibrato, che sostenuto da un Cartizze, chiude nel migliore dei modi una serata spumeggiante all'insegna dell'eccellenza in cucina e cantina.
|
Morbido al Bisol,crumble al cocco, albicocche pochè al profumo di lime |
Laura Casaldi
Le altre Aziende coinvolte nel programma 2014 "Winery with a Kitchen" saranno L'Azienda agricola Damiliano che si presenterà in coppia con la cucina dello Chef stellato Massimo Camia e la cantina Tasca D'Almerita che presenterà per l'occasione le proposte gastronomiche sicule di Fabrizia Tasca Lanza.
Per maggiori informazioni: