mercoledì 15 gennaio 2014

La pitta ripiena

Si tratta di una focaccia calabrese, che al proprio interno racchiude una deliziosa farcia, le cui varianti sono innumerevoli ed a personale discrezione: tonno, pomodori, olive, cipolle, salame, formaggio verdure e...chi più ne ha più ne metta!
Dirvi che è buonissima è riduttivo, perché oltre che un comfort food la pitta è un vero e proprio 'social food': ha il potere, con la sua semplice bontà, di aggregare e scaldare animi, cuori e stomaci. Noi oggi l'abbiamo gustata in compagnia, tagliata a cubetti e mangiata con le mani, fra una chiacchera e un sorriso, e prima che finesse l'abbiamo fotografata per voi.

Eccovi la ricetta, che non né semplice né difficile, ma che va seguita per bene, per non rischiare brutte sorprese. Così ce l'ha tramandata il nostro caro amico Alessandro, calabrese doc, e così noi ve la riportiamo passo passo. Pronti?

Ingredienti
per circa 12 persone

800 gr di farina di semola di grano duro
1 panetto di lievito di birra da 25 gr
400 ml circa di acqua tiepida
2 cucchiai di olio extra vergine di oliva
Sale q.b.

Per la farcia
salame q.b.
olive verdi denocciolate q.b.
formaggio caciocavallo q.b.
4 uova circa

P.s. per il ripieno potete utilizzare anche mille altri ingredienti: tonno e cipolle (magari quelle rosse di Tropea), verdure, altri affettati e formaggi ecc.
Insomma questa può essere anche una buona ricetta del riciclo...e che riciclo!!!



Procedimento


In un piccolo recipiente sciogliere il lievito nell'acqua in cui avrete versato anche un pizzico di zucchero.
Aggiungete alla farina il composto, e subito dopo anche l'olio e un pizzico di sale.
Lavorate l'impasto fino a quando questo non diventa elastico.
Lasciatelo quindi riposare in un recipiente coperto da un canovaccio in un luogo caldo e asciutto per almeno un'ora.
Nel frattempo preparate la farcia tagliando a cubetti del salame, olive verdi e caciocavallo, aggiungendo a questo composto anche 4 uova sbattute ed a piacere un cucchiaio di parmigiano grattugiato.
Quando l'impasto della pitta avrà lievitato, riprendete il panetto, dividetelo a metà e stendete una prima sfoglia su di una teglia ricoperta di carata da forno. Spalmate sulla superficie la farcia e richiudete con una seconda sfoglia, bagnando bene i bordi con un pennello imbevuto di acqua così da evitare che in cottura il ripieno fuoriesca.
Forate la superficie con una forchetta e cuocete in forno preriscaldato ventilato a 200° per circa 30-35 minuti.
Servite e mangiatela calda!

 

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